DIAGONALI //// COVERS

DIAGONALI //// COVERS
19 Giugno @ 18:00
Free
mostra a cura di Chiara Stival
opere di Andrea Serio
DIAGONALI////COVERS è una mostra, un progetto e un viaggio itinerante. Il suo cuore pulsante è la passione per il disegno a matita e la possibilità di vedere dal vivo la selezione di tavole originali di Andrea Serio, quelle illustrazioni che negli ultimi dieci anni sono diventate copertine di libri, riviste e cd musicali, e che sono esposte, di volta in volta differenti, in varie città d’Italia. La mostra è curata da Chiara Stival e ospitata all’interno del TACT Festival. Il giorno dell’inagurazione sarà presente l’illustratore per la firmacopie del catalogo.
La mostra propone una selezione di illustrazioni che sono diventare copertine di libri, anch’essi esposti negli spazi del Mercato Coperto. Ma il senso celato del progetto si spinge oltre l’arte in sé perché desidera promuovere l’arte a sostegno della sostenibilità sociale e ambientale. I disegni di Serio a matita dedicati agli alberi, paragonabili a veri e propri ritratti, sono molto apprezzati sia per la tecnica sia per le emozioni che riescono a evocare.
Chi è Andrea Serio?
Da oltre vent’anni Andrea Serio è illustratore e fumettista, dedito alla tecnica della matita colorata; la sua cifra è la capacità di creare disegni a mano, utilizzando una tecnica tradizionale apparentemente semplice, in grado di trasferire la sensazione di reale a qualcosa che è soltanto immaginifico. È Direttore artistico e docente della Scuola Internazionale di Comics di Torino ed è noto nel mondo dell’illustrazione per le sue numerose pubblicazioni per le maggiori case editrici italiane e internazionali e alle collaborazioni con autori del calibro di Igort, Erri De Luca, Riccardo Falcinelli e Benjamin Lacombe, solo per citarne alcuni
Ingresso gratuito
Il TACT Festival è inserito all’interno della rassegna “Trieste Estate fuoricentro” del Comune di Trieste, realizzata a cura del Teatro degli Sterpi con il supporto tecnico di Hangar Teatri. Il festival, organizzato dal CUT di Trieste, ha anche il sostegno della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Pietro Pittini e le Fondazioni Casali.